Gli 11 milioni di millennials italiani sono un pubblico perfetto per le aziende, si concedono dei vizi, sono social e condividono le loro esperienze online. Ma come si comporta il real estate verso questo potenziale pubblico di acquirenti e locatari?
Immobiliare.it ha analizzato tutti gli annunci residenziali presenti sul sito, sia di vendite che di affitti, scoprendo come oltre il 67% sia composto da immobili con quattro o più stanze, dimensioni del tutto inadeguate a rispondere alle esigenze della Generazione Y, che però è nella fascia d'età in cui ci si approccia al mercato immobiliare alla ricerca dell'autonomia abitativa.
Secondo lo studio il patrimonio immobiliare italiano deve ancora "prendere le misure" con ciò che cercano i millennials e puntare alla riqualificazione degli appartamenti per renderli a loro più appetibili: solo il 10% dello stock residenziale è fatto da bilocali, il taglio preferito da questa generazione, e appena il 2% è composto da monolocali. Più del 30% delle case in Italia è fatto da quattro stanze e il 36% ne ha almeno cinque.
Ma non sono solo le dimensioni a non soddisfare le esigenze dei millennials: questa generazione soffre molto il fascino dei modelli mediatici, delle serie tv, che propongono case molto belle e ben arredate. La visita agli immobili spesso delude le loro aspettative, considerando che il 50% delle abitazioni italiane è di bassa qualità e ha bisogno di interventi di ristrutturazione.
fonte: www.news.immobiliare.it