È questo il dato che emerge dalle statistiche presentate dal Consiglio nazionale del Notariato sugli atti di compravendita immobiliare nel 2016: sono stati venduti 746.300 e il 28% di questi (210.400) sono stati acquistati dai Millenials.
Il 50% delle compravendite del 2016 sono state accompagnate dalla richiesta di agevolazioni prima casa e a usufruirne maggiormente, il 37% dei casi, è stata la fascia di età 18‐35, giovani coppie alle prese con la loro prima abitazione di proprietà.
C'è voglia di crescita, invece, tra i 36 e i 45 anni e si cerca un nuovo nido; in questa fascia d'età si concentra il maggior numero di richieste, il 39% del totale, del credito di imposta per il riacquisto della prima casa.
In generale, le fasce d'età più giovani sono quelle che nel 2016 hanno ottenuto i finanziamenti maggiori, il 33,3% per i mutuatari tra i 18-35 anni e il 32,4% per gli acquirenti tra i 36-45 anni.
Dove si compra di più casa?
La ripartizione geografica predilige il Nord, dove è avvenuto il 56% degli acquisti in Italia, seguono il Sud e Isole con il 25,8% e, infine, il Centro con il 18,2%.
In Lombardia si è registrato il maggior numero di compravendite nel 2016, il 19,9% del totale; se si considera, però, la densità di vendite per 100 mila abitanti le regioni in cui si sono registrate più transazioni sono la Valle d'Aosta, la Liguria, il Friuli Venezia Giulia e il Piemonte.
Donazioni.
Analizzando i dati relativi alle donazioni si evidenzia un divario regionale: al Nord i passaggi riguardano aziende e azioni, al Sud gli immobili. I beneficiari si trovano nella fascia d'età tra i 18 e i 45 anni (50% dei casi), i donatori hanno tra i 46 e i 65 anni. A dimostrazione di come la donazione venga usata, molto spesso, come anticipi sull'eredità.
fonte: immobiliare.it/news